Riparte nel 2020 la rassegna Il-Cinema-Che-Non-C’è di Cineforum Falso Movimento che dà appuntamento ai suoi frequentatori subito dopo le feste per martedì 7 gennaio alle ore 20.30 al Cinema San Nicola di Cosenza.

Ad aprire la nuova annata che si alternerà ancora al cartellone della rassegna “Altri sguardi”, sarà un incontro del ciclo “Ugo G. Caruso è el ciudadano ilustre” che aveva idealmente concluso la programmazione prima dell’estate con “Il ragno rosso” di Marcin Koszalska.

Questa volta Ugo. G. Caruso, storico del cinema, amico e “fiancheggiatore” di vecchia data del cineforum, propone il film Il mio capolavoro (Mi obra maestra Argentina – Spagna 2018) diretto da Gaston Duprát che divorzia solo apparentemente dal sodale Mariano Cohn con cui aveva firmato a quattro mani El artista (2008) e proprio El ciudadano ilustre (2016).

In realtà Mariano Cohn figura qui come produttore e a completare il consueto terzetto alla sceneggiattura c’è pure il fratello maggiore del regista, Andrés Duprat che è anche il direttore del Museo nazionale delle belle arti di Buenos Aires. Non è allora un caso che ancora una volta Duprat si ritrovi a parlare della figura dell’artista e della sua psicologia, di arte, del suo mercato e i suoi meccanismi, e delle sue interazioni col mondo.