Serenity – L’isola dell’inganno è un “noir tropicale” scritto e diretto da Steven Knight, sceneggiatore del capolavoro di David Cronenberg La promessa dell’assassino (2007), regista del thriller Locke (2013) e creatore delle serie tv Peaky Blinders e Taboo.
Girato nelle meravigliose Isole Mauritius, Serenity – L’isola dell’inganno poggia sulle basi classiche del noir: l’eroe tormentato con un passato oscuro, la femme fatale cinica e spietata, l’amore perduto e sepolto nella memoria che riaffiora all’improvviso. Nonostante i cliché tipici del genere, la storia si risolve in maniera del tutto inaspettata e imprevedibile con un colpo di scena spiazzante sia per lo spettatore sia per i protagonisti stessi del film.  

Serenity – L’isola dell’inganno: trama del film

Il solitario e burbero capitano Baker Dill (Matthew McConaughey), per sfuggire ad un passato segnato dalla guerra in Iraq si trasferisce nell’isola tropicale di Plymouth. Il sole, il mare cristallino, la pesca e le nottate in compagnia dell’affascinante Constance (Diane Lane) sembrano regalare quiete ai suoi tormenti, ma la tranquillità viene sconvolta quando una visione dal passato si materializza nella nuova vita di Dill. Nell’isola approda Karen, la sua ex moglie e madre del figlio adolescente, che gli rivolge una tremenda richiesta d’aiuto: uccidere il sio attuale marito, tanto ricco e sbruffone quanto sadico e violento verso la moglie, in cambio di dieci milioni di dollari e della salvezza per lei e per soprattutto suo figlio.
Dill Baker dovrà fare i conti con i demoni del passato e segreti sepolti, ma quello che scoprirà sarà più che una doccia gelata in grado di spiazzare lui e lo spettare.

Serenity – L’isola dell’inganno: recensione

Serenity - L'isola dell'inganno

Il film di Steven Knight si sviluppa come le onde che si infrangono sulla stupenda isola di Plymouth: ogni onda porta sulla spiaggia un tipo di narrazione, ma appena tocca la sabbia si è già dissolta in altro.
Parte come la storia di un ruvido marinaio arso dal sole ossessionato dall’idea di pescare un pesce che continua a sfuggirgli (con uno sfacciato riferimento a Il vecchio e il mare di Hemingway).
Le spiagge dei Caraibi non sono esattamente il terreno tipico del noir. In Serenity però intervengono le frastornanti tempeste tropicali a intorpidire l’atmosfera paradisiaca e a rimarcare il disordine mentale del protagonista che oscilla costantemente tra il rimorso e la trepidante attesa. L’apparizione della dark lady che avanza una sorta di “proposta indecente” è il primo plot-twist con cui la narrazione comincia a caricarsi di tensione e le armi di seduzioni richiamano La fiamma del peccato di Billy Wilder, un classico senza tempo.
Infine, quando lo spettatore è cullato dal lento e misterioso progredire della trama e attende di scoprire se il protagonista andrà fino in fondo per soldi o per amore, arriva il decisivo colpo di scena che trasforma Serenity – L’isola dell’inganno in una sorta di tecnologico e virtuale Shutter Island (o A beautiful mind) che nasconde uno spaccato di realtà tristemente reale. 

Stefen Knight si diverte a giocare con lo spettatore e a portarlo in diverse dimensioni cinematografiche per creare uno strano effetto matrioska di un film dentro l’altro. Accenna soltanto la caratterizzazione psicologica dei personaggi e di conseguenza l’evoluzione degli snodi narrativi all’interno delle sotto-trame sembra macchinosa, ma nel finale ci si accorge che questi aspetti lasciati scontati e prevedibili sono funzionali al colpo di scena che recupera tutti i fili di una trama sfrangiata mostrando il quadro d’insieme. 

Serenity – L’isola dell’inganno è quindi un noir sopra le righe che abbraccia molti generi e che sicuramente farà presa a diversi livelli sullo spettatore.

Serenity – L’isola dell’inganno: scheda film

Recensione Serenity - L'isola dell'inganno:
Regia
: Steven Knight

Interpreti: Matthew McConaughey
                  Anne Hathaway
                  Djimon Hounsou
                  Diane Lane
                  Jason Clarke

Distribuzione: LUCKY RED

Durata: 106 min.

Uscita italiana: 18 luglio 2019