Un network alternativo per la promozione di film piemontesi a bassa distribuzione finalizzato a diffondere la settima arte su scala regionale e a far crescere un pubblico di riferimento. Torna MOVIE TELLERS – Narrazioni Cinematografiche, la rassegna cinematografica itinerante, giunta alla seconda edizione, che dal 1° al 31 ottobre coinvolgerà tutte le otto province del Piemonte con 130 proiezioni in 25 località. Un tour distributivo in 33 tappe, promosso dall’Associazione Piemonte Movie con il sostegno di Regione Piemonte, Film Commission Torino Piemonte, FIP Film Investimenti Piemonte, Museo Nazionale del Cinema, Torino Film Festival e TorinoFilmLab, che proporrà 12 film “a km zero” (4 cortometraggi, 4 documentari, 4 lungometraggi) realizzati sul territorio nel corso dell’anno, accompagnati in sala da autori, interpreti, distributori e professionisti dell’industria del cinema. Nelle 26 sale scelte con Agis-Anec Piemonte e Valle d’Aosta il ricco calendario presenterà uno spaccato di quanto il Piemonte offre in campo cinematografico a livello nazionale: numerosi tecnici e creativi, un’infinita varietà di location dalle più famose alle più ricercate e un terreno fertile creato dal virtuoso rapporto fra gli enti cardine del cinema piemontese e società private che in essi trovano sostegno come Slow Food Piemonte e Valle d’Aosta e Associazione Stampa Subalpina. Molti cronisti dei luoghi in cui Movie Tellers farà tappa apriranno infatti le proiezioni raccontando il rapporto con la settima arte delle comunità locali in cui operano, e sabato 20 ottobre alla sala il Movie di Torino (via Cagliari 40/E) si terrà una tavola rotonda moderata da Alessandra Comazzi sul tema “Piemonte terra di cinema”, collegato all’impatto mediatico e turistico che il cinema ha nella regione.

«Movie Tellers non esaurisce il suo compito con i tanti appuntamenti del mese di ottobre – spiega il direttore artistico Alessandro Gaido – Le 130 proiezioni in programma, il coinvolgimento di città, cinema, realtà locali devono essere il carburante per far proseguire il cammino di questa carovana cinematografica anche nei prossimi mesi. Stiamo lavorando con gli esercenti e le comunità locali per creare nelle loro sale, e in altre che spero si aggiungeranno, un circuito di prodotti cinematografici piemontesi a “bassa distribuzione” ma ad alta qualità».

 

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IL CARTELLONE

Fra i LUNGOMETRAGGI in rassegna due hanno già ottenuto riconoscimenti significativi ai più importanti festival internazionali: Lazzaro felice (2018) di Alice Rohrwacher, che al Festival di Cannes 2018 si è aggiudicato il premio per la Miglior Sceneggiatura, e Félicité (2017) di Alain Gomis, vincitore del Gran Premio della Giuria alla 67esima edizione della Berlinale e in uscita nelle sale proprio in concomitanza con Movie Tellers. Accanto ad essi le due produzioni indipendenti Al massimo ribasso (2017) di Riccardo Iacopino, realizzato grazie a una troupe quasi tutta piemontese, e Oltre la nebbia – Il mistero di Rainer Merz (2017) di Giuseppe Varlotta, mistery-thriller in cui spicca la presenza di Pippo Delbono e Corinne Cléry.

Realizzati grazie al sostegno di Film Commission Torino Piemonte – Piemonte Doc Film Fund sono invece i quattro DOCUMENTARI che raccontano diverse fasi della Storia d’Italia: dalla disfatta di Caporetto in Cento anni (2017) di Davide Ferrario, già presentato al TFF35, agli intramontabili riti estivi degli italiani in Happy Winter (2017) di Giovanni Totaro, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2017. In corsa per la cinquina dei candidati agli Oscar per il Migliore Film Straniero e Miglior Documentario è Wonderful Losers – A Different World (2017) di Arūnas Matelis, avvincente film sui gregari nel mondo del ciclismo, così come dedicato alla passione sportiva è ’78 – Vai piano ma vinci (2017) di Alice Filippi, che ripercorre la storia del campione di rally cuneese Pier Felice Filippi, rapito dalla ‘ndrangheta quarant’anni fa.

Infine, CORTOMETRAGGI che sono piccole grandi opere come Framed (2017) di Marco Jemolo, film d’animazione che riflette sulla vita umana con toni noir e vincitore di 22 premi a festival internazionali, e Birthday (2017) di Alberto Viavattene, regista torinese che collabora da anni con Paolo Sorrentino. A cui si aggiungono film freschi di battesimo alla Mostra del Cinema di Venezia, realizzati con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte – Short Film Fund, quali Aida (2018) di Mattia Temponi, che immortala il riconoscimento del diritto al voto per le donne in Italia, e La festa più bellissima (2018) di Hedy Krissane, tratto da un racconto d’infanzia dell’attrice Tezeta Abraham.

 

PICCOLO OMAGGIO A ERMANNO OLMI

Alla programmazione nelle 25 città in cui Movie Tellers farà tappa si uniranno tre piccoli capolavori di Ermanno Olmi, tutti realizzati in Piemonte, che rappresentano un assaggio dell’omaggio che il prossimo Torino Film Festival dedicherà al grande regista recentemente scomparso. La proiezione a rotazione dei tre cortometraggi conservati presso l’Archivio Nazionale Cinema d’Impresa di Ivrea – Piccoli calabresi sul Lago Maggiore…Nuovi ospiti della colonia di Suna (1953), Il racconto della Stura (1955) e Buongiorno natura (1955) – sarà l’occasione per ripercorrere la storia unica che lega Olmi alla Edison, l’azienda elettrica dove il futuro cineasta mosse i primi passi verso la propria cifra stilistica realizzando decine di documentari. In Piccoli calabresi sul lago maggiore si potrà osservare persino un giovanissimo Ermanno Olmi in veste di intervistatore.