Asterix & Obelix – Il Regno di Mezzo è il quinto capitolo cinematografico (live action), dedicato ai personaggi creati da René Goscinny e Albert Uderzo a fine anni Cinquanta. Guillame Canet firma e dirige la nuova dei Galli. Prodotto da Pathé, Les Enfants Terribles e Trésor Film e distribuito da Notorius Pictures, Asterix & Obelix – Il Regno di Mezzo arriva al cinema dal 2 febbraio.

Questa volta la vicenda che coinvolge Asterix (Guillame Canet) e Obelix (Gilles Lellouche) inizia dalla Cina col tradimento del principe Deng Tsin Qin (Bun-Hay Mean) ai danni dell’imperatrice e di sua figlia Fu Yi (Julie Chen). Quest’ultima riesce a fuggire dal Paese e ad arrivare fino in Gallia, per chiedere aiuto al forzuto duo che accetta di aiutare la principessa nella sua lotta.
Nel frattempo il principe traditore cerca aiuto in Cesare (Vincent Cassel), per riuscire nei suoi intenti. Inizia così la lotta di Asterix e Obelix per salvare l’imperatrice dalla prigionia e fermare i piani di conquista del loro arcinemico Cesare e il suo fedele condottiero Caius Antivirus (Zlatan Ibrahimovič).

Asterix & Obelix – Il Regno di Mezzo è un live action con cui Canet decide di riportare in vita sullo schermo due famosi personaggi del fumetto francese. Questa volta, però il peso di interpretare i protagonisti è affidato a Canet per l’irrequieto Asterix e a Lellouche che veste i larghissimi panni appartenuti a Gerard Depardieu.

Con una storia che si spinge ancora più lontano dai precedenti antagonisti, Asterix & Obelix – Il Regno di Mezzo mantiene la sua fedeltà al fumetto senza apportare modifiche e sviluppa una trama dai toni leggeri senza essere troppo intricata.

Tra la love story turbolenta di Cesare e Cleopatra e nuovi innamoramenti abbastanza prevedibili, il film sceglie di raccontare senza troppi escamotage creativi mantenendosi sui toni della commedia – come eravamo già abituati. Asterix & Obelix – Il Regno di Mezzo però, si pone su una dimensione a tratti demenziale, con un Canet che sceglie di prendere gran parte della comicità dalla realtà che ci circonda e di portare sul grande schermo un cameo di Zlatan Ibahimovič che, senza nulla aggiungere al suo ruolo, interpreta semplicemente se stesso nel 50 A.C.

A parte tutto Asterix & Obelix – Il Regno di Mezzo riesce comunque ad essere un film godibile nella sua ironia incalzante e nelle interpretazioni degli attori protagonisti che dovrebbero – senza troppi intoppi – soddisfare anche i più nostalgici fan dei precedenti capitoli.