Novembre – Buone visioni alternative
Se la società sta male neanche il cinema se la passa tanto bene. Mentre inizia la sgonfiata ma tanto pompata edizione dell’inutile Festival di Roma,uno si guarda intorno alla ricerca di qualche nuova uscita che valga il prezzo del biglietto,magari di qualche titolo già passato…
L’epoca d’oro dello slapstick.
Fra il 1908 e il 1915 il cinematografo cessa di limitarsi a mostrare soltanto vedute o quadri autonomi e incomincia a elaborare una prima forma di narrazione articolata in più inquadrature collegate tra di loro. Avviene quello che Edgar Morin ha chiamato “la trasformazione del…
Il segreto dei suoi occhi
Crimine, amore e mistero. Alla sapiente fusione di questi tre elementi si deve la riuscita di Il segreto dei suoi occhi, firmato dal regista argentino Juan José Campanella e vincitore di un Oscar come miglior film straniero. Dentro una cornice da legal thriller dall’impianto tradizionale…
La horror comedy: profilo storico
Di commedie con un po’ di spavento se ne trovano sin dagli ’20,per esempio in alcune comiche di Buster Keaton come The haunted house o di Harold Lloyd come Haunted spooks,così come dai ’30 ai ’70 se ne trovano tante che fanno anche un po’…
Spring breakers spettatoriali contro la noia.
Affermare che i migliori film in assoluto delle ultime due stagioni sono Spring breakers e Killer Joe potrebbe sembrare una provocazione e invece è soltanto una constatazione oggettiva motivata dalla qualità media dell’odierna produzione cinematografica.Parliamo di quella americana,l’unica davvero contemporanea capace pur sempre di…
L’età del muto (1895-1929)
Nel cinema delle origini venivano chiamate “vedute” le scene di vita quotidiana girate con una sola inquadratura con la macchina fissa e senza variazione di asse. Si trattava di riprese della durata di 50 secondi circa effettuate en plein air in varie località di Parigi…
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