Venezia 76: “Seberg”, la distruzione di una carriera
Il volto di Jean Seberg è stato, suo malgrado, simbolo di rivoluzione. Bastano le parole “New York Herald Tribune” per far tornare alla mente la scossa che Fino all’ultimo respiro e, in genere, tutta la nouvelle vague provocò alla storia del cinema; quattro semplici parole…
Ad Astra di James Gray: forme di vita dell’universo
Uno dei nomi maggiormente attesi all’interno di questa 76° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia è indubbiamente quello di James Gray, il quale ha presentato, in corsa per il tanto ambito Leone d’Oro, Ad Astra, sua ultima fatica, ambientato nello spazio e che, attraverso lo spazio…
Perché Venezia?
Quest’anno anche chi non ama le mondane passerelle festivaliere ha almeno due buone ragioni per recarsi a Venezia in occasione della mostra del cinema edizione 76 in corso di svolgimento. La prima ragione è la presentazione nel concorso di due film molto attesi come la…
J’Accuse di Roman Polanski: ieri come oggi
Nonostante dichiarazioni poco professionali da parte della Presidentessa di Giuria Lucrecia Martel in apertura del festival, Roman Polanski – in corsa per il tanto ambito Leone d’Oro alla 76° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia con il suo J’Accuse – ha pienamente soddisfatto le aspettative di…
Pelikanblut di Katrin Gebbe: un’adozione da incubo
Pelikanblut, (Pelican blood) secondo film dell’emergente regista tedesca Katrin Gebbe, apre la sezione Orizzonti della settantaseiesima edizione del festival di Venezia e come La Veritèe di Kore-Eda, film di apertura della sezione delle opere in concorso, è incentrato sui rapporti famigliari. Pelikanblut: trama del film…
The perfect Candidate di Haifaa Al Mansour: contro ogni convenzione
È un volto noto alla Mostra del Cinema di Venezia la regista saudita Haifaa Al Mansour. Soltanto nel 2012, infatti, all’interno della sezione Orizzonti, l’autrice aveva presentato il suo La Bicicletta verde, che complessivamente aveva ottenuto una buona accoglienza da parte sia di pubblico che…
Storie senza discorso
Cominciano a uscire nelle sale i film passati a Venezia e cresce la delusione nello spettatore medio (ammesso che costui esista ancora). Tolti pochi titoli cari ai soli cinefili (tipo gli ultimi film di Assayas, Gilliam e Cuarón) per il resto quasi nulla di quello che…
Venezia75: Werk Ohne Autor, un’opera superflua
Nel tentativo di portare sullo schermo la genesi della consapevolezza artistica di un pittore, Florian Henckel von Donnersmarck non realizza solo un’opera senza autore, come vuole il titolo originale del suo film, Werk ohne Autor, appunto, ma anche e soprattutto superflua, di cui la 75°…
Venezia75. The Nightingale: canto con violenza fra usignolo e merlo
Un’antica leggenda celtica narra che il merlo acquisì il suo caratteristico piumaggio nero quando peccò di ingordigia toccando con il becco dell’oro nel mondo sotterraneo a cui lo aveva indirizzato una gazza; venne ricoperto da una coltre nera che non lo uccise ma lo macchiò…
Jinpa: dal Tibet arriva un bellissimo film misterioso e filosofico
Un autotrasportatore attraversa una landa desolata del Tibet con il suo carico da portare a destinazione quando investe accidentalmente una capra. Ora la sua missione è scaricare le merci e rendere onore all’animale morto, affidandolo alla benedizione di un monaco buddista in un monastero. L’autotrasportatore…