Egon Schiele film
L’Egon Schiele portato sullo schermo dal regista Dieter Berner è un giovane fragile e impulsivo rivolto completamente alla pittura. Egon Schiele film
Il biopic sulla vita di una delle figure più controverse della storia dell’arte prende il via nel momento in cui Schiele decide di abbandonare l’Accademia di Vienna per scoprire il proprio stile, lontano da dettami soffocanti, abbracciando l’ideologia dei secessionisti viennesi. All’inizio del XX secolo, Schiele è un pittore appena ventenne che già gode di una discreta stima presso gli anti accademici. Irriverente e libertino, si lascia ispirare dal dissoluto stile di vita delle donne emblema della belle époque e le modelle che ritrae, completamente spogliate di qualsiasi inibizione, sono anche il simbolo di un’epoca che volge al termine. I disegni del giovane artista, pur ricevendo l’acclamazione pubblica di nomi illustri come Gustav Klimt, fanno indignare l’Austria degli Asburgo-Lorena che è in evidente attesa del casus belli mondiale. Il suo percorso verso il successo viene spezzato però dall’accusa di aver ritratto nuda una ragazzina tredicenne e da quel momento in poi il film procede per flashback che ricostruiscono esperienze di vita, amori e passioni, senza mai affondare la lama nel disagio esistenziale di Egon Shiele.
La biografia dell’artista viennese è narrata attraverso immagini pulite, avvolte da una fotografia che trova nella color correction i toni del primo Novecento. La tecnologia e lo stile della ripresa rompono continuamente l’ambientazione storica che, dopotutto, è ben riprodotta. Non c’è però alcuna corrispondenza tra il personaggio raccontato per 140 minuti e la reale sensibilità di Schiele. Il sottotitolo del film – death and the maiden/la morte e la fanciulla – rimanda direttamente a un’opera schieliana, ma sullo schermo non è affatto spiegato come questo famoso tema iconografico sia incastonato con le vicende buie del protagonista. Manca qualsiasi riferimento allo sfibrante lavoro di analisi estetica che ha portato Schiele a tormentarsi fino ai suoi ultimi giorni. Egon Schiele film
Il risultato è una biografia non del tutto scandagliata nella sua complessità. Emergono principalmente gli aspetti da romanzo rosa che risultano incredibilmente dissonanti con alle tetre e flessuose linee di Schiele e che ne annientano l’esasperato espressionismo. Egon Schiele film
Una storia assai piccola più televisiva che cinematografica, che potrebbe andare in prima serata nonostante le nudità e le situazioni esplicite. La tormentata ricerca artistica di Schiele è tutta riassunta in qualche didascalia esplicativa della sua grandezza (e quotazione) nei titoli di cosa.
Forse Egon Schiele meritava di più. Egon Schiele film