Erasing Frank di Gabor Fabricius: Odissea senza fine
Il potere della voce. La libertà di espressione. Quanto possono questi due concetti essere considerati “pericolosi”? Tutto dipende, ovviamente, dal luogo e dal periodo storico in cui gli stessi vengono contestualizzati. E se pensiamo all’Europa orientale all’epoca della cortina di ferro, ecco che esprimere le…
Il Buco di Michelangelo Frammartino: a cavallo tra due epoche
Ha sorpreso piacevolmente la presenza in concorso alla 78° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia del regista Michelangelo Frammartino. Da sempre cineasta indipendente, Frammartino ha avuto modo di farsi notare nel corso degli anni per la sua straordinaria capacità di fotografare luoghi e personaggi, resi immortali…
Spencer di Pablo Larrain: Lady Bolena
Preoccuperebbe chiunque la notizia di un possibile biopic sulla compianta Lady Diana. Preoccuperebbe chiunque, perché la vita travagliata – e finita tragicamente – della principessa triste può dare adito facilmente a ogni più pericolosa retorica. Tale rischio, tuttavia, non viene quasi per nulla contemplato se…
The Card Counter di Paul Schrader: due vite in gioco
Paul Schrader, si sa, è (quasi) sempre una garanzia. Non a caso, dunque, grandi aspettative ha sollevato la presenza in concorso alla 78° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia di The Card Counter, la sua ultima fatica. Una routine meticolosamente studiata, la costante ricerca di un…
Les Promesses di Thomas Kruithof: Isabelle Huppert colpisce ancora
Ogni promessa è debito. Semplice, vero? Eppure, non sempre tale detto viene rispettato a dovere. Soprattutto quando si fa riferimento a un contesto politico. Tuttavia, nonostante il potere e i consensi popolari che insieme tendono a dare alla testa al rappresentante di turno, v’è chi…
The Bad Batch di Ana Lily Amirpour: lontano dal mondo
Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia. Settembre 2016. A fare capolino sui grandi schermi delle sale lidensi, un nome che già qualcuno ha avuto modo di notare (e apprezzare) soltanto pochi anni addietro: Ana Lily Amirpour. Già, perché, di fatto, la giovane regista iraniana di origini…
A Girl walks home alone at Night di Ana Lily Amirpour: una dichiarazione d’amore alle arti
Una bella sorpresa è arrivata nelle sale italiane (e non solo) nel (non troppo) lontano 2014. Una bella sorpresa e un nuovo nome da tenere d’occhio all’interno del panorama cinematografico contemporaneo. Stiamo parlando della giovane cineasta statunitense di origini iraniane Ana Lily Amirpour, che con…
Le tecniche del cinema horror: tutti i volti della paura
Ci hanno appassionato, spaventato, a volte terrorizzato. Eppure, da ormai molti decenni a questa parte, i film horror sono alcuni tra i prodotti cinematografici preferiti tra gli spettatori di tutte le età. Ma cosa fa e cosa ha fatto sì che il pubblico potesse amare…
Quo vadis, Aida? Di Jasmila Zbanic: un capitolo di Storia che sa di Oscar
La cineasta bosniaca Jasmila Zbanic – che già è stata apprezzata da pubblico e critica alla Berlinale 2006, quando il suo Il Segreto di Esma è stato insignito dell’Orso d’Oro – ha piacevolmente sorpreso il pubblico lidense alla 77° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia con…
La tecnica dell’animazione in stop motion: old but gold
Tutti noi siamo stati conquistati, fin da bambini, da immagini disegnate che, muovendosi sullo schermo, ci raccontavano ogni volta una storia diversa. E anche per chi ormai non è più bambino, i film d’animazione stanno a rappresentare un’esperienza del tutto ammaliante e singolare, sia che…